Salvini insiste: “Juncker? Se cercate su Google vedrete immagini a volte impressionanti”.
Continua lo scontro verbale tra Matteo Salvini e il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. Dopo aver dichiarato di essere intenzionato a rispondere solo a persone sobrie (e Juncker non sarebbe tra queste), il vicepremier leghista, intervenuto ai microfoni di Mattino 5, è tornato all’attacco.
Matteo Salvini: “Se cercate Juncker su Google vedrete immagini a volte impressionanti”
“Questo signore è il capo del Governo di 500 milioni di europei, un signore che arriva da un paradiso fiscale come il Lussemburgo. Se cercate su google ‘Juncker sobrio’ o ‘barcollante’, vedrete immagini a volte impressionanti”, ha dichiarato Salvini.
“Io parlo con le persone sobrie che non fanno paragoni che non stanno né in cielo né in terra”
“Io parlo con persone sobrie che non fanno paragoni che non stanno né in cielo né in terra“, aveva detto Matteo Salvini dopo che Juncker aveva paragonato l’Italia alla Grecia per quanto riguarda la situazione economica.
“In una grande famiglia non ci sono figli di serie A e figli di serie B. Se qualcuno straparla perché rimpiange un’Italia precaria e impaurita, magari per poter comprare sotto costo le aziende che sono rimaste in questo Paese usando spread e mercati per intimorire qualcuno ha trovato il ministro sbagliato ed il Governo sbagliato“.
Preoccupazione spread
Proprio lo spread è una delle preoccupazioni principali del governo e degli economisti. La manovra economica italiana spaventa e preoccupano i mercati e i paesi dell’Unione europea. Ai botta e risposta tra l’Ue e i politici italiani segue inevitabilmente un aumento dello spread che ha frenato la sua ascesa solo dopo che il governo ha fatto sapere di essere disposto ad ascoltare modifiche costruttive e che non snaturino il programma.
